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Articolo Zola Info – Marzo 2018

E non chiamiamolo più C4!

Trasformare un’area produttiva dismessa in un comparto residenziale completo di servizi è stato uno degli impegni più probanti per l’Amministrazione.

Si potrebbe dire che è presto per cantare vittoria ma, senza timore di essere smentiti, vogliamo affermare con forza l’orgoglio per i risultati raggiunti che hanno trasformato il volto del Quartiere Zola Chiesa.

Le questioni sul tavolo erano tante e la risoluzione non è stata semplice.

La situazione di estrema difficoltà che alcune imprese hanno vissuto negli anni scorsi aveva portato, infatti, ad una fase di stallo anche all’interno del Consorzio C4 (soggetto attuatore responsabile del completamento delle opere di urbanizzazione).

Il Comune è stato anche interessato dal Tribunale nella procedura fallimentare del socio di maggioranza ma oggi il Consorzio è pienamente operativo e abbiamo ritrovato un interlocutore solido e affidabile.

Il cambio di marcia credo sia sotto gli occhi di tutti.

Il risultato più atteso, e più visibile, è il completamento della Scuola dell’Infanzia.

La materna (nella foto “prima” e “dopo”) è in fase di collaudo all’esito del quale il Comune potrà prendere in carico la Scuola e approntarla per ospitare uno dei Centri Estivi Comunali 2018.

L’edificio sarà subito dotato di tutti gli arredi necessari, verrà allestita la cucina e saranno installate le attrezzature per le aree verdi ed i giochi che faranno compagnia a quelli del “Parco Marco Simoncelli” inaugurato nel 2016.

Sin da settembre, dunque, la Scuola sarà pienamente operativa “dando il cambio” al Cellini (sulla cui destinazione pubblica si ragionerà prossimamente).

Per consentire a tutti (genitori in primis) di prendere visione dei nuovi moderni locali verrà organizzato un “open-day” quasi contestualmente all’avvio dei lavori del secondo plesso (asilo nido) previsto per maggio.

La nuova Scuola a Zola Chiesa è tutto questo anche se qualcuno ha preferito parlare solo del “muro”.

Ebbene, non è nostra intenzione sottrarci al confronto essendo, peraltro, stato proprio il Gruppo PD il primo a sollevare formalmente il tema anche in Consiglio Comunale. Il nostro aver posto l’accento su un’opera tanto impattante quanto doverosa per il clima acustico dell’area, ha fatto sì che venissero adottati tutti gli accorgimenti necessari alla mitigazione della recinzione.

È stata, infatti, realizzata un’aiuola nella parte antistante e, presto, la barriera verrà tinteggiata e coperta da rampicanti cui…dovremo dare solo il tempo di crescere. Ma è stato ragionando insieme ad alcuni insegnanti in sede di coordinamento pedagogico che è venuta fuori l’idea migliore: una porzione interna di muro verrà predisposta per essere utilizzata per attività didattiche diventando una “lavagna a cielo aperto” a misura di bambino.

Con il completamento della Scuola materna sono a conclusione anche le opere di urbanizzazione ad essa associate (parcheggio, aree verdi, illuminazione pubblica) oltre alla duna di mitigazione sul versante della SP 569 ed il tombamento del Rio Cavanella.

Nella strada di arroccamento (Via dello Sport) e non solo sono stati realizzati nuovi marciapiedi e piste ciclabili che per alcuni tratti verranno congiunte all’atto della realizzazione dei rispettivi lotti da parte dei privati.

Con la recente acquisizione da parte del Comune delle aree del polo scolastico e, a breve, anche di tutte le residue aree pubbliche (parcheggi ed aree verdi) non ci resta che attendere la realizzazione dell’asilo nido i cui lavori dovrebbero terminare entro la prossima primavera.

Zola, dunque, si è finalmente sviluppata anche al di là della ferrovia.

Un comparto residenziale prossimo al centro e agli assi viari principali cui afferiscono una fermata del Servizio Ferroviario Metropolitano, un supermercato, un parco urbano, una scuola, Villa Edvige Garagnani e gli impianti sportivi del Palazola.

E non chiamiamolo più C4!

Ernesto Russo
Capogruppo PD Zola Predosa